Prestito dipendenti

Sei un lavoratore dipendente e cerchi un prestito, rimborsabile in comode rate mensili?
Il prestito da lavoratore dipendente è meglio conosciuto come cessione del quinto dello stipendio.
E' un finanziamento personale a tasso di interesse fisso, con esborso iniziale in un 'unica soluzione della somma richiesta e rimborso secondo un piano a rate costanti.
L'istituto che finanzia il prestito riceve in questo modo i pagamenti direttamente dal datore di lavoro, che ha la responsabilità di rimborsare puntualmente le rate del prestito.
Il pagamento delle rate avviene automaticamente, con trattenuta dell’importo della rata, direttamente dalla busta paga.
L’importo della rata di rimborso non può eccedere la quinta parte dello stipendio netto mensile.
Il prestito può essere richiesto da dipendenti privati o da dipendenti pubblici o statali (di Amministrazioni Pubbliche, Ente Pubblico o Stato);

I richiedenti inoltre devono avere:

  • un contratto di lavoro a tempo indeterminato;
  • data di collocamento a riposo successiva alla scadenza del finanziamento.
Per richiedere il finanziamento, i dipendenti pubblici non statali devono avere un numero di anni di anzianità superiore ad un anno, mentre il periodo indicato per i dipendenti pubblici statali deve essere di almeno 4 anni. Per i dipendenti privati, il limite è stabilito dal singolo istituto (di solito superiore a 18 mesi)
Per richiedere il prestito, il dipendente deve fornire alcuni allegati, che definiscono la sua posizione lavorativa e reddituale, come il certificato di stipendio, fornito dall’amministrazione della propria azienda o ente (con data di assunzione, anni di anzianità lavorativa, retribuzione lorda e netta, TFR cumulato, eventuali trattenute sullo stipendio per il pagamento di altri finanziamenti), l’ultima busta paga; il benestare dell’amministrazione che si impegna ad effettuare puntualmente i pagamenti (nelle aziende private, il datore può anche rifiutarsi).