Cessione del quinto: il prestito ideale per i dipendenti

Se state cercando un prestito personale e siete dipendenti con regolare contratto una delle formule più convenienti è certamente la Cessione del Quinto dello stipendio, una tipologia che anche le banche e finanziarie concedono con più facilità in quanto non comporta grossi rischi di insolvenza.

La particolarità della Cessione del Quinto sta nel fatto che è lo stesso datore di lavoro a versare ogni mese la rata per voi. Si tratta in sostanza di una trattenuta che avviene direttamente in busta paga e il cui importo non può superare la quinta parte del stipendio. Se avete ad esempio uno stipendio di 2000 euro potrete richiedere un prestito di importo variabile ma la cui rata non può superare i 400 euro.

Possono richiedere prestiti con questa formula solamente i lavoratori dipendenti, Statali, para-statali ma anche di aziende private. Naturalmente il datore di lavoro deve accettare la richiesta di Cessione del Quinto del suo dipendente e di conseguenza acconsentire a versare lui stesso la rata alla banca per tutta la durata del prestito.

La durata massima di un prestito in modalità Cessione del Quinto è di 120 mesi e l’importo richiedibile varia a seconda della rata massima rimborsabile, oscilla quindi in base alla busta paga più o meno sostanziosa del richiedente. Insieme al prestito vengono associate delle polizze vita e rischio impiego, per tutelare entrambe le parti in caso di malattia, morte o perdita del posto di lavoro.